Sirena stridula smaltata,
saracinesca digrignante alzata.
Lame arrotate :
canini da disosso,
incisivi a sgorbia ,
mannaia molare ,
la macelleria è aperta dall'alba.
Cannibale d'ego.
Sacrifico falangette al Nervo dell'ambizione.
Insanguino la noia del salotto
inzuppando cuticole
nell'accidia di un'idea.
Shangai di moncherini
fanno da fondamenta
ad un pomeriggio tedioso.
Piastrelle di nocche
in equilibrio precario
sul corso del tempo.
Meteore biancastre,
schizzi di cartilagine ,
precipitano sputate nell'angolo dell'androne.
Ingoio molesti momenti d'insicurezza, aspettando con affamata tensione ,
nella sala d'aspetto del Caso ,
L'avvento ritardatario
dell'estetista dell'anima.