Algide parole
a prima vista inarrivabili
si lasciano andare
aldilà del cono dorato
del loro significare
a proporsi insulso
egoistico medicamento
ai malesseri del vivere
nel tentativo di guarirli
E nell'ansia di quell'attesa
donano al cuore
nostalgie e malinconie
abbracci sganciati
dalla realtà che mi circonda
Fermenti libertari
fervono tra gl'ideali
a raccontare desideri
al di fuori delle nebbie
che li circondano
nel loro tempo presente
Sentimenti di perdita
e di cocente delusione
accompagnano
la volontà di conquista
nella libertà immaginaria
che intride le menti
Eravamo in tanti
e in tanti c'abbiamo creduto
.
Cesare Moceo poeta di Cefalù
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Poesia