Poesia

B A S T A

Non senti il grido di tuo figlio ?

Rimango assorto a guardare nel vuoto

fisso

con gli occhi fermi
a contemplare i fiori della Speranza

rose gladioli sterlizie

a ispirarmi parole dolci nella mente

traslarmi nella fanciullesca dimensione
della mia non più verde gioventù

e farmi sentire

come un quadro che resta appeso
solo il momento di un attimo

Se fossi stato perfetto
avrei amato la perfezione

se mai avessi pensato di esser perfetto
mi sarei rifiutato nella perfezione

se avessi capito la perfezione
probabilmente non sarei stato umano

Invece sono e resto un'astrazione dell'estasi
a goder di ciò che non potrò mai più essere

cercando il mio vivere tra la pace dei silenzi
e tra i pentimenti dell'anima

che minacciano il mio Essere
con le spine acuminate delle amarezze

Perchè proprio io…
.
Cesare Moceo poeta di Cefalù
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