Impalpabile zefiro
aleggi
dilatandoti a dismisura
sulla pelle degli innocenti
a sfumare l'anima
in mille volti diversi
tra tormenti e dolori
Inviti a vincere
con l'abilità di un Ulisse
in quest'epoca
dove spadroneggiano
spavaldamente tanti Achille
e tra inferi e inferni
fai pagare il prezzo
di giorni senza domani
Profumi speziati accolgono
attimi di silenzio
in affettuosi desiderati abbracci
a mascherare tormenti
dove lo stingersi
delle loro essenze originarie
fin oltre
il loro sbiadire ed evaporare
lascia ai sensi
secche scorze vuote
nel sublime umorismo
del tutto inanimato
che diffonde sfumature
dal significato precoce
a rappresentare false
indicibili bellezze agognate
E io
che nelle mie
riflessioni senza giudizio
in fondo all'anima
avrei voluto una vita normale
.
Cesare Moceo poeta di Cefalù ha
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