Ripenso a tutto ciò che ho fatto,
alla mia vita già scorsa
cosparsa d'anonimia,
alle occasioni che ho perso
nel baratto sbagliato
con i desideri che ho respirato
M'accorgo,
nel panico delle angosce,
di quanto vuoto
abbia riempito il mio vivere
tra errori e incoscienze,
tra le apatie vissute
nel mio guardare altrove
E mi mancano ora
sulla tavolozza dei giorni,
i più bei colori con cui dipingermi
in questo quadro di verità
che in piena coscienza
riporta l'anima
alla realtà che la circonda.
.
Cesare Moceo poeta di Cefalù
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Poesia