Poesia

Coscienza e conforto (1981)

Soffrono i pensieri

comandati a bacchetta
da emozioni venute dal nulla

a cui non basta l'anima
di poter dire no a quel soffrire

E tu vita
non farmi scherzi

lasciati vivere tranquilla

scordati
di darmi tormenti e afflizioni

e cerca d'amarmi per come sai fare

Accettami e coccolami
nei rumori del tuo scorrere

nelle sensazioni sublimi
del mio intimo riflessivo

fa che il mio donare
di parole al mondo

non ti sia estraneo

e nei tuoi sussurri
ora bruschi ora soavi

e nella mia decadenza

rimani per favore

nei tremolii inattesi
della mia anima ansiosa

la definizione esteriore
del mio essere

la mia ascoltatrice cosciente
e il mio conforto
.
Cesare Moceo
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