Poesia

Il mio vento non è un fiume che scorre

Cammino con la pace nei passi
a guardare come si fa sera

sul lungomare deserto

dove incontro soltanto gabbiani
che razzolano sul marciapiede

frettolosi al mio incedere
a svolazzare lesti di paura

Vado con la quiete nel cuore

nel vento gelido e umido
che m'arrossa le guance

alzando gli occhi al cielo

sacrificio di speranza

per scorgere il tramonto del sole
o qualcos'altro per cui sognare

Là m'accorgo nel piacere dell'anima

che il mio vento gelido
non è un fiume che scorre

imprigionato tra gli argini
e obbligato alla sua strada

ma il soffio dolce della libertà
sotto il cielo strabiliante d'azzurro
.
Cesare Moceo poeta di Cefalù
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