Ormai
non posso far altro
che offrire il mio inchiostro
per raccontare al mondo
della mia anima accampata qua e lá
migrante per virtù
vessata dallo sfruttamento
e invisa alla gente
E scrivo
nella coscienza di trasformare
la povertá in cibo per cuori
con le mie parole
a alimentarne i battiti
e cercar di rinvigorir gli uomini
delle forze necessarie
con le quali poter combattere
per la riconquista della loro dignitá
.
Cesare Moceo poeta di Cefalú
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