Sfuggevole è la felicità ,
a volte così labile da renderti cieco dal desiderio
E non esiste più nulla ,
non esisti tu,
non esisto io
Esiste solo il Momento
In cui non ci sentiamo più semplici esseri viventi
Ma ci sentiamo fiumi che si incontrano
Ci sentiamo come se fossimo infinito
Il sole allunga le sue braccia , e accarezza la mia giovane pelle
Poi gelo
La tua mano
Sullla mia schiena
Un piccolo colibrì si libera in cielo
Una rosa sta schiudendo le sue labbra per la prima volta in cerca di affetto
E io cerco te
Forse è troppo tardi
Forse è troppo presto
Forse sono solo la rosa sbagliata
Chi lo sa
Sfuggevole è la felicità , a volte così labile da renderti cielo dal desiderio
Poesia