Poesia

Solitario come un anacoreta

Solitario come un anacoreta
pur vivendo in una moltitudine di gente
mi sono chiesto,
" ma cosa faccio ancora qui!…
Fuggi sulla montagna
dove le aquile fanno il loro nido,
la luna ti sarà ancor più vicina. "

Pur vivendo nel formicaio
catturo dei raggi della luna
la tormentata anima,
la malinconia di un giorno che muore.

" Mia adorata luna
consola la mia grande tristezza,
sussurrami parole di conforto,
non lasciare che pianga ancora
sull'are dei sogni…
Coccola la melodia della mia tromba,
nei miei occhi c'è il dolore di un uomo
solo.

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