Diario

Al tempo dei maiali eran sospiri 60

OGNI RIFERIMENTO A COSE PERSONE E FATTI è PURAMENTE CASUALE

Dovevamo evidenziare la nostra felicità col pennarello più luminoso esistente
nel cielo azzurro e terso che apre le sue porte verso le meraviglie dell'universo,
nitor di meraviglia che si perde nel lucore di occhi che riflettono la luce di infiniti
viali di stelle,e quale miglior modo di farlo se non quello di cantare,essere brillanti
ringraziando Dio per il grandissimo dono che si offriva alla nostra vita dopo averci
offerto,forse per metterci alla prova,delusioni a non finire che avevano minato la
nostra integrità fisica e mentale.Finalmente un sorso di vita bevuto dal calice
abbondante dell'ambrosia della luce,un sorso di vita che accende l'infinito di speme,di un desiderio che ostenta la letizia che si prova alla nascita di un figlio,di un nipotino…
Non c'era miglior sistema in quegli attimi d'estasi nei quali l'autostrada scorreva
fredda come un corpo senza sangue che cerca il calore di un primo mattino roseo
abbondante di rugiada brillante come le stelle.La gioia non si deve imprigionare,
quando c'è si deve mostrare accendendo l'entusiasmo col fuoco della creazione,
liberando l'intimità interiore in modo che voli con maestose ali d'aquila oltre alte cime
innevate dove dimora lo spirito dell'orso bianco…Già in questo mondo le sofferenze
abbondano.Dai dispetti futili dei bambini nel corso della loro crescita mentale che
vanno presi con beneficio d'inventario in attesa che la saggezza cresca con l'età.
Dalle torture fisiche e mentali che l'umanità subisce ogni giorno,ingiustizie sociali
che fanno sprofondare sempre di più la povera gente la gente nel gorgo insidioso
delle sabbie mobili,guerre religiose e di potere mediatico e politico.

OGNI RIFERIMENTO A COSE PERSONE E FATTI è PURAMENTE CASUALE:

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