Diario

Al tempo dei maiali eran sospiri 35 Prima parte

OGNI RIFERIMENTO A COSE PERSONE E FATTI è PURAMENTE CASUALE

Le domestiche fecero il loro ingresso con carrelli zeppi di antipasti di ogni genere
presentati con raffinatezza e gusto,non parevano neanche antipasti ma leccornie
destinate a un convivio degli dei…C'erano affettati di ogni genere fra i quali
prosciutto toscano e di Parma,spek,bresaola,salame toscano e milanese,soprassata rigatino,mortadella di Bologna,lardo di colonnata e altre squisitezze…Formaggi
fra i quali non poteva certo mancare il Parmigiano Reggiano e antipasti di mare,
sott'oli sottaceti e sedano in pinzimonio,e tanto altro ben di Dio che per descriverlo
con aggettivi adatti occorrerebbe un'intera settimana.L'appetito non poteva essere
stuzzicato in maniera migliore,ma se non stavamo accorti rischiavamo di
riempirci lo stomaco subito,quindi andavamo giù con le mani molto leggere.
Le pietanze portate dalle domestiche sempre sorridenti e gentili,che erano anche
le bravissime cuoche,venivano servite dal maggiordomo nello stesso modo dei vini,
con eleganza e professionalità degni di una casa reale.Dopo gli antipasti arrivarono
i primi piatti in piccole porzioni…Cominciammo con i cannelloni ripieni alla toscana,
pappardelle alla lepre,al capriolo e al cinghiale,al sugo di funghi porcini,lasagne al
forno,spaghetti alle vongole e allo scoglio,pici allo scoglio e a l'anatra,alle briciole e alla carbonara,bucatini a l'amatriciana e per finire polenta al sugo di daino.
Passammo ai secondi piatti composti da l'immancabile bistecca alla fiorentina con
contorno d'insalata mista rucola e patatine fritte,asparagi e trippa alla Parmigiana,
melanzane alla parmigiana,cappelle di funghi porcini alla brace e funghi porcini
trifolati,arrosto misto e piccioni al forno,coniglio alla griglia e anatra a l'arancia…
Una scorpacciata da non vi dire,per quanto riguarda i vini rossi erano presenti erano
presenti il Chianti delle omonime colline toscane,il Sangiovese,il Barbera il Pinot
e il lambrusco…Mentre i vini bianchi erano l'Albana e il Trebbiano…Naturalmente
non potevano mancare due vini tipicamente parmigiani quali la Malavasia di Maiatico
e la Malavasia di Rocca Lanzone,una vera pacchia,dovevamo stare solo attenti
a non prendere la sbornia e fare un'indigestione,impresa più facile a dirsi che a farsi.

OGNI RIFERIMENTO A COSE PERSONE E FATTI è PURAMENTE CASUALE

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