Poesia

Parola di re 7

Parola di re!…
Le grandi piramidi saranno riportate a nuova gloria
una veste rinnovata che omaggia la bellezza creatrice
della luce,i grandi saggi porteranno a miti consigli il caos
regnante che inganna la coscienza,i popoli vivranno
con una regola di pace amore e giustizia e fratellanza…
Le guerre rimarranno tristi ricordi di olocausti di menti
impazzite da tener ben presenti per non ricadere negli stessi errori
scellerati che si nutrono di stoltezza arroganza e una ragione
distorta che favorisce le convenienze di pochi
cagion di miserabilità per moltitudini di persone
che si vedono offese nella dignità,nel rispetto dell'essere
sempre più parco e mancante di quel sorso di vita
necessario ai respiri di libertà che fanno apprerzzare
la bellezza della natura,degli abbagliati azzurri del cielo
che s'incontrano con i blu profondi del mare sulla linea
dell'orizzonte e dei turchini che baciano il chiaror di acque basse.

Parola di re!…
Le grandi piene ferirono mortalmente la nostra bella Terra
la nostra saggezza di uomini e i caos tornò a regnare
prosperando nell'ignoranza della gente ormai priva della guida
spirituale e scientifica,della libertà che richiama l'orgoglio dell'essere,
i diritti e i doveri di un figlio di Dio,alterati e villipesi dai furbi
di ogni età che si approfittano dell'ignoranza per seminare campi
di mais fertili per la loro immensa dispensa di alterigia…Per seminare
campi di prepotenza melliflua che si approfitta dell'ingenuità
per alzare barriere di energia impenetrabile che crea proseliti,nuovi schiavi
degli ideali che non sono i loro,dei pensieri che non sono i loro,
di una mente ormai lavata e priva di ogni appiglio di saggezza.
L'allineamento delle piramidi di Khufu Khafre e Menkaure con le tre
stelle principali della Cintura di Orione farà scomparire le profonde
rughe che il lungo peregrinare del tempo ha lasciato così in cielo
come i Terra.

Parola di re!…
Navigheremo con Horus e la barca solare nei cieli dell'universo e
attraverseremo i cieli millenari di gioie e dolori scriveremo le
nostre storie,racconteremo i sentimenti e le emozioni del nostro popolo cercando di mantener vive le coscienze nella consapevolezza di una mente saggia per domar
la ragione selvaggia come un cavallo brado,e ricercando nel nostro oggi in divenire
l'alba di un primo tempo che ha inebriato un'età dell'oro ricca di vacche grasse e soddisfazioni a on finire…Ricche del primo mattone della nostra esistenza,il dna
modificato che ci ha resi assimilatori e portatori di intelligenza,esseri con emozioni,sensazioni e capacità di pensiero,razionalità crescente in un divenire
parco che purtroppo ci rende succubi di qualcosa più grande di noi che non
riusciamo a comprendere a vincere,invaghito da credenze che noi stessi abbiamo
alimentato,ma con un pensiero non nostro che ci rende schiavi del nostro
benessere,delle nostre pene che si materializzano preponderanti giorno per
giorno ingannevoli come parole dolci che si servono della nostra mente
della nostra umanità per seminare comandamenti utili solo a frenare istinti
di violenza e pilotati in modo perfetto per renderci minuto dopo minuto sempre
più schiavi di una società che va alla deriva usando il potere in modo indiscriminato
in modo tale che anche l'aria che respiriamo diventa una tassa sulla salute
sempre più cagionevole anche a causa di quella stessa aria che paghiamo
sempre più inquinata e pesante.

Parola di re!…
Eliopolis è la culla della pace dell'amore e della prosperità…La Grande Enneide e Geb
consegnarono a Horus le chiavi del regno della luce di Osiride che aprono le chiavi
della città del Sole e della gioia.
La Terra di Sokar ha accolto il Dio Osiride re della luce e del calore del giorno e della
creazione…La necropoli di Menfi è estesa e descrive in terra la bellezza dei cieli
dello Zep Tepi il primo tempo di un'età dell'oro che ci ha visto schiavi di un sistema
che ci considerava solo animali da soma utili per carichi pesanti e fatiche a non finire,
ma anche lieti nella nostra falsa libertà,consapevoli di un'emozione di una speranza
che ci vede eterni nella materia e nella luce,crisalidi in un inferno in terra che ci vede
felici nel giardino dell'eternità della luce insieme a colori vividi che colorano il cielo
di allegria e la mente d'amore…Lieti di volare di fiore in fiore con ali di farfalla
per donarci agli occhi di Dio puri nella purezza della luce.
La Terra di Sokar ha accolto il Dio Osiride re della luce del giorno e del calore della
creazione…La necropoli di Menfi è estesa e descrive in Terra la beltà dei cieli
dello Zep Tepi il Primo Tempo di un'Età dell'Oro meravigliosa vissuta nei fasti
della speranza di una regola giusta che teneva di conto dei desideri della gente nelle esigenze di una comunità numerosa che amava i loro sovrani buoni e generosi come
gli dei,essi stessi dei che la guidavano nella loro visione d'amore e giustizia con premi
d'eternità o dissoluzione nel nulla assoluto dell'inferno.
Premio o grande illusione?…Non è dato saperlo,ma una buona regola aiuta tutti a vivere la propria vita in armonia e con la speranza di un'eternità che si eleva per alti
cieli evitando la disintegrazione completa della dignità dell'essere.

Leave a Reply