Vedevo nell'ombra di un lampo
l'effigie della nera signora,
paura di esistere,
dubbio estremo.
Voce modificata del tempo
fin dal primo attimo,
fino dal primo bagliore
radioso che ha donato calore
alleviando tremori di pelli nude.
Mentre il pensier camminava
in quella luce,
udivo vive voci,spettri
amici che cercavano aiuto,
che volevano dare aiuto
rivelando verità nascoste.
Riede desio ch'alfin matura
l'alma,riede amor perduto.
Verun diciommi:
Segui la strada del semplice
pensier,e non tradir giammai
ciò che 'l tuo cor rivela.
Poesia