Oh calicanto, fiore dell'inverno,
come nel nome suoli ricordare
e delle foglie al riparar fraterno,
pur ingiallite e ultime, a scaldare!
Ove fermò il tremulo suo volo
infreddolito e stanco un pettirosso:
tra tutti i rami per aver tu solo
prestato aiuto quanto Dio commosso.
Tanto che cadde su di te una pioggia
da quel dì freddo come ricompensa:
stelle brillanti, profumi, nuova foggia
per dare e avere protezione immensa.
Quella che dona il Re del cielo al mondo
quando è venuto in una grotta fredda
a liberare dal peccato immondo
e dire "amate" per sfuggir la Geenna.
Oh calicanto, fiore dell'inverno,
come nel nome suoli ricordare
esempio alto dell'amore eterno
fiorisci sempre e non morire mai!