Il ricordo di te, Madre,
a questo tema di cielo
sul ciglio molle specchiato
e al canto lieve del verde
digitante (echi plagali
m’involgono!) si concilia.
Marzo t’alterna sorrisi
miracolato orticello
ed acre vento rovaio;
e pieghe d’ombra sfatando
contorna fiori di luce
sul tema d’anime verdi
la memoria di te, Madre.
Nicola LETIZIA