Le mie mani scrissero prima di fermarsi: Non importa se al primo sgomento le parole tacciono e urlano dove nessuno le può ascoltare. Le voci fioche di pollici alzati respirano il fumo dei treni partiti per chissà dove. Quando la vita morde le nostre voglie si battono con foga. Bisogna esserci, senza paura mentre il tempo non si accorge delle repliche che il cuore chiede emette solo qualche fruscio di tutti i mali che affliggono. Le nostre voglie non demordono se ogni attimo ha tanti ostacoli. Vuol dire che ogni nostro attimo in fondo è sempre quello giusto.
Poesia