Il mare, immenso profondo
misterioso, suscettibile
nel vento d' impeto, scrigno
di emozioni immortalate nel tempo
come fossero fotografie nitide,
vive come se le stessimo vivendo
nel presente che scandisce l' oggi
giorno per giorno con un piede nel futuro
e un piede nel passato, scanditi minuto dopo minuto
in tempo reale, nella clessidra dell' esistenza
che ci avvicina al trapasso
senza la possibilità di sfuggire alla morte.
Come se fossero fotografie nitide
nell' eternità di attimi incancellabili
e attimi d' immenso dolore
che non vorremmo mai aver vissuto.
Il mare come un sogno reale
che rivela la beltà dei colori nascosti
nella natura, consola, rasserena,
libera dal male interiore che opprime,
che è rabbia e rassegnazione,
morte dell' anima.
Dona il suo canto
le sue parole d' amore,
la poesia che esce spontanea
dalle onde e lambisce i castelli di sabbia
dell' innocenza dei bambini,
i desideri che vediamo realizzati
nella solitudine ristoro della mente
e del corpo, confusi nel silenzio
di istanti unici e indimenticabili.