Poesia

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Disegno fiori,
stantie corolle,
scarabocchio occhi,
cianfruglio parole,
sfoglio sibille
di vecchi diari,
annego nella cruna
di una clessidra.
Scrivo versi,
tratteggio cuori,
disegno un pagliaccio,
scombicchero sberleffo,
ha lo sguardo triste
maugre il biffo
di sanguigna.
Aggiungo screzi
di foschia tennè
ma il sopracciglio pesto
fa ombra sulla gota,
sull’occhio smago.
Ride, d’un sorriso vago,
disvela lo sguardo.
Disegno cuori,
calembour di stormi.

Thea Matera