Mi cercherai,
nella pioggia d’agosto,
nelle stelle cadenti,
nei ritagli dei ricordi
incastrati nel cuore.
Mi sentirai,
nei giorni
dei sogni più belli,
nei voli brucianti
al di là della pietra muta,
dell’orbita di raso,
l’equilatera distanza,
nel profumo dell’alba
dopo la tempesta.
Ricorderai ancora
le orme dei miei passi,
gli attimi di sabbia
fra le pieghe delle mani,
e sfideremo il buio,
con le ali dentro al petto.
Thea Matera