Poesia

WINDSWEPT TREES (Alberi spazzati dal vento) 

Non guardi la bellezza
che affolta svernate pólle,
la postilla scritta in ombra
della “Fantasia di Munari”,
l’alchimia di silenzi
in giri di filari,
l’ottimismo del Balla futurista?
In te non sussulta la vertigine
che spezza il solco di catrame,
nella benedizione di cieli tersi,
di binari siderali della mente.
Non riconosci il merito
di estrosi ritrattisti e saltimbanchi nelle febbrili luci di Montmartre, nelle sfumature oblique
del faubourg,
nell’armonia Blu Dodger
della Metafora,
dove tremano iridi nei lampioni, dove incontro il senso
della resa, ai piedi della Croce.

Thea Matera