Tra primule, fresie, camelie,
tra rondini in volo…in ritorno…
Fedeli già pronti alle veglie,
nel dì che si approssima al giorno.
Al giorno: sì…al giorno fatale!
Nel chiostro di palme, di ceri,
cogl'inni, la voce corale,
i cuori addolciti…sinceri…
Sì! tanto sinceri e giulivi
davanti al Re mite, che viene
in groppa ad un'asina: quivi
quell'umile trono che tiene.