La fontana delle anfore
si allunga sulla piazza con incredibile gentilezza.
La sera scende senza far rumore,
bella ancor di più con atmosfere celtiche.
La luce bianca dei lampioni si riflette
sulla strada resa lucida,
dalla pioggia di un fugace acquazzone, nato da un cielo plumbeo.
Il vento di tramontana taglia il viso come lama d'acciaio fredda.
Le foglie degli alberi,
dai caldi colori rosso, giallo, arancione,
lasciano annoiate i rami
degli alberi scarni.
Nelle strade semideserte
i fari delle automobili illuminano
i pochi passanti coperti
di sciarpe e cappelli,
che cercano velocemente
il tepore di casa.
Sublime per i miei sensi
trovarsi in questo splendido turbamento.
Poesia