Corolle di vento
alzano de l' arenil la sabbia
e la salsedine che profuma l' aria
e s' appiccica sulla pelle
come blandizie d' amor
e sussurri ch' attizzan disio.
Mille sguardi e mille ancor
s' ascondono nel silenzio
come pensieri che vibrano,
nella solitudine in simbiosi
con l' io che diventa tutt' uno
con Pachamama
e beltà ch' amor di natura
dona a gli occhi di chi ancor
riesce a percepire
nel lato nascosto della Luna
la meraviglia che non si vede,
come l' anima ascosta
nei mari della nostra interiorità
che la coscienza consiglia
senza chiedere in cambio pegno d' amor
ma rispetto a l' essere e al creato.
Luce che dipinge il cielo d' azzurro
e il mare di un blu rubato alle favole,
di un turchino che accende
gli occhi della fatina di Pinocchio,
mamma di tutti quelli che amano il sorriso,
di un gesto gentile da donar
a chi cerca sollievo de l' alma,
modellando i riverberi
e la serenità che 'l cor acquieta.
Così sei tu o mare,
emozioni che mai si placano,
da custodire con cura
tra le pagine dei ricordi belli.