Un girotondo di immagini
colma lo spazio dei miei pensieri.
Una giostra di parole
si rincorrono tra loro.
Il dolce ricordo di te
è nel mio cuore, nell'anima mia,
dove riposa stanco e agitato,
tremulo e vagabondo.
Hai perduto la strada di casa,
non riconosci più la via
del ritorno, mentre io
ti aspetto invano.
Tu non tornerai a visitare
le mie giornate lunghe e vuote,
inutili e piene di paure.
Ti ricordo ora com'eri allora,
quando, stupito dalla mia serenità,
mi accarezzavi piano per
timore di farmi male.
Tu eri un incanto ed io felice
come non mai, mi stupii
della tua presenza.
Ero inconsapevole della tua falsità.
Uomini come te
non dovrebbero esistere.
Mariangela Panici