LENTAMENTE
Ti prenderai le mie scarpe ma non i miei passi,
ascolterai le mie parole ma non vivrai dei miei ricordi,
crederai di conoscermi per il sol fatto d’avermi stretto la mano,
abbiam mangiato insieme alla stessa tavola
ma non vedevi i miei digiuni.
Ti vestirai dei miei panni ma non sentirai la mia pelle,
ne odorerai il profumo, ma svanirà con il tempo;
resterai da solo se cercherai di vivere la mia storia,
non riportata nella tua memoria.
Ti prenderai il mio cuore, ma ogni volta che cercherai di aprirlo
ti sfuggirà sempre più lontano,
non ti serviranno chiodi e catene per legarlo al ceppo delle pene.
Sarò sol fumo che svanisce davanti ai tuoi occhi.
Son solo un mago e un giocoliere, l’artefice delle tue illusioni,
per te non esito se sai sol vedere dentro il grande abisso
che lentamente ingoia l’uomo e la sua mente.
Horion Enky
Poesia