Poesia

Un deserto immaginario

Un deserto immaginario
animò il regno del silenzio,
sabbia pungente diede voce
al rumore sordo del vento.
Gioiose fiabe
animarono una fontana triste
e l'acqua ne sgorgò fresca.
Terra fertile
il logos dei poeti,
le pagine bianche di un libro
furono vergate
da l'oro del sol
che inebria abbagliati azzurri,
cieli colorati di meraviglioso.

Si riempiva l'universo di stelle…
Vinto il caos
generato dagli angeli ribelli
trionfarono riminescenze
di bene profondo,
la prima alba
illuminò il primo germoglio
di un fiore,il primo giorno
d'amore nelle infime profondità
di un universo
sempre più luminoso…
La nascita della regola
e il nulla riempito di stelle.

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