Diario

Al tempo dei maiali eran sospiri 31

OGNI RIFERIMENTO A COSE PERSONE E FATTI è PURAMENTE CASUALE

L'ispirazione non va legata a schemi obbligati,non si può rinunciare a un'idea vera solo
per il fatto di aver intrapreso un genere diverso da l'idea sviluppata dalla mente che
soffre vedendo certi respiri di stoltezza,è come emarginarsi,come abortire.Quando la
lampada si accende va fatta brillare fino a far nascere nuove stelle nell'immensità
dell'universo,il pensiero va fatto nascere altrimenti si commette un peccato mortale,non si può andare contro natura,è come rinnegare Dio pur essendo bigotto,
un estremista della religione.Rispetto molto anche pittori che prendono filoni lirici
e li usano per anni,a volte anche tutta la vita,però la loro arte deve essere sincera e non
demagogia per poter vendere di più…Oggi la vera arte sta sparendo.Guardandoci intorno notiamo molti prodotti scadenti,dei pasticci che vengono fatti passare per opere d'arte di grido,osannate dai critici come fossero la luce delle stelle che colora
l'universo di gioia,ma in realtà non sono nulla di speciale,solamente dei pensieri
astratti non capiti neanche dagli artisti che le producono,anche se sul mercato tirano,è
proprio vero,il denaro fa ballare i burattini.Queste opere vendono molto ma stiamo
cadendo veramente in basso,abbiamo perso il lume della ragione in un infimo antro
dove l'oscurità la fa da padrona,ma comunque ci sono delle opere che meritano veramente il successo anche se sono semplici segni grafici e di questo devo prenderne atto.Quando l'arte merita sono il primo a congratularmi col maestro creatore…Ritornando al discorso di prima voglio sottolineare gli artisti che prendono
certi stili e li mantengono per anni sinceri nei loro afflati di pensiero,cambiando
successivamente ma solamente per un'evoluzione mentale che porta nuovi dettagli
a l'idea originale migliorando il concetto che determina il prodotto finale… E altri
invece che cambiano rinnegando la loro idea d'origine,peggiorando magari il prodotto
per seguire una moda più conveniente a livello economico dettata dal pensiero di riempire il portafogli con quel grano che da sicurezza e una certa tranquillità
essenziale,ma ingannando prima di tutto se stessi e il loro fuoco sacro della
creazione.Altre volte ancora è la situazione contingente della propria vita che impone
scelte legate alla sopravvivenza,necessarie per non morire di fame,anche se
l'apparente felicità acquisita sono solamente lacrime silenti che spezzano il cuor
e recano dolore interno che si attizza col fuoco interiore che brucia il desiderio di
una creazione vera che viene dal profondo dell'anima e grida tutta la sua rabbia
per essere stata relegata nel mondo dei sogni che non vedranno mai la luce.
Ci crediamo forti ma invece siamo deboli,dei piccoli uomini che non riescono
a contrastare le negatività che di volta in volta vogliono rubare il nostro animo,
il nostro modo si essere e di comportarci in un mondo aguzzino e pieno di
trappole che insidiano la felicità che bramiamo anche inconsapevolmente.
Crediamo di cambiare il mondo con le proprie idee e magari il mondo cambia noi in peggio facendoci sembrare dei burattini al servizio del dio soldo.Molti uomini d'arte
passano dei momenti di depressione tremenda,secondo me a causa del loro io che
viene meno a quello che si è progettato intorno,e la frustrazione a volte può sfociare
anche in azioni maniacali o di pazzia pura che nasconde la bellezza dello spirito,
il colore della consapevolezza che vibra nella luce degli arcobaleni che colorano
il cielo ricco di abbagliati azzurri di una letizia ancora più grande.La pura impressione
ed espressione accettano mal volentieri le forzature e col tempo i nodi vengono al pettine,ammesso che ci siano ancora i capelli.Chi opera come voi in modo libero
e naturale!…Ma che dico!…Non ci sono pittori a oggi che hanno il coraggio di
comportarsi come voi,hanno paura di essere fuori corso,ridicoli nel confronto spietato
dei media,temono la critica che può essere ferocissima nei loro confronti,e allora
preferiscono abdicare…Insomma,voi due potete veramente aprire un nuovo ciclo,una nuova era più sincera che rispecchia i veri valori umani,il rispetto e abiura la trasgressione selvaggia.Sono contento di poter contribuire a tutto questo,naturalmente
se mi darete mano libera di operare,la critica non mancherà sicuramente,è il pane dell'arte.ma sono sicuro che riuscirete a stroncarla,a imporvi portando con voi molti
seguaci finalmente liberi di poter seguire il proprio istinto,la propria ispirazione…Da
parte mia cercherò di aiutarvi in ogni modo,dobbiamo aprire gli occhi al volgo a costo
di spendere una barcata di soldi." Seguì qualche attimo di silenzio prima che io
prendessi la parola. " Oliver ci stai viziando,tanti complimenti tutti insieme ci lusingano
molto,siamo quasi ubriachi di felicità,nessuno ci aveva trattato così bene fin'ora,per dire il vero sono state molte di più le critiche e le derisioni,a volte duramente umilianti
a caratterizzare il nostro percorso artistico,quello che ci auguriamo è di riuscire a far bene ,non cadere sotto il peso di responsabilità forse troppo grandi per noi,di riuscire
a non deluderti per qualunque cosa ci proporrai,siamo senza parole e molto ansiosi
di sapere. " Avevamo negli occhi un sorriso a 360 gradi che pareva illuminar il grande salone con la luce del sole nel suo massimo splendore,il signor Olivier Poussin fece
la sua proposta.

OGNI RIFERIMENTO A COSE FATTI E PERSONE è PURAMENTE CASUALE

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