Dalla falesia a strapiombo sul mare
mi sento come un' aquila sulla sua cima,
libero in ampi spazi da dove
posso dominare il mio cielo.
Godo di un' ottima vista a volo d' uccello
che amplia e apre l' orizzonte a l' infinito.
La meraviglia cade a cascata sulla luce,
su gioielli di sole che appuntano il cielo
di ricami di abile artigiano
con tutte le tonalità coloristiche de l' azzurro,
dal celeste scialbo in lontananza
al blu cobalto e vivo del primo piano
e i cirri che in prospettiva diventano
sempre più piccoli e sfumati,
e il mare che dal confine del cielo
di un blu profondo e intenso
che viene incontro ai miei occhi
a braccia allargate e la stretta di mano pronta
a suggellare amicizia ed empatia
con l' amor nel cuore, che si colora
avvicinandosi alle mie ali libere di pensiero
di un meraviglioso blu di lapislazzuli
e turchini stupendi inseguiti dalle onde
che schiumeggiano in allegria
con le loro candide e frizzanti creste.
Starei qui a contemplare l' infinito
aspettando con impazienza i delfini
che si tuffano tra l' onde
coi loro canti di gioia
e soffi di maestrale che blandono il cuore
con grazia e dolcezza.