Un raggio di luna
riflette nell'acqua del pozzo
la sua immagine
e rischiara l'antro oscuro
presidiato dal fauno di pietra
oramai consunto dal tempo
e imbruttito dalle alghe
e dalla muffa,ma sempre
con la sua presenza
di guardiano inflessibile
che fa da gnomone al sole
segnando le ore,
che protegge l'intimità
di attimi di silenzio meravigliosi
dove il sorriso del cielo
arriva beneaugurante.
Come per incanto
una frase nasce spontanea
nella mente del poeta
perduto nelle sue paturnie
e nelle sue gioie…
L'attimo triste ridiventa gioia
e la solitudine si trasforma
in una moltitudine di sorsi di vita
che sorridono e ballano
in sua compagnia.
L'esilio dell'asceta finisce
e ritornano i fasti dei trionfi
e la leggerezza dell'animo
nell'amore ritrovato
da quella speranza
che credeva d'aver smarrito
nell'istante più alto
della sua realizzazione di uomo
e di piccolo artista
che si mimetizza
con i colori della natura
diventando arcobaleno
in un cielo
sorridente e sereno.
Poesia