Belle e profonde
sono quelle parole
sussurrate
con le palpebre socchiuse
da quel signore gentile
come refoli di vento d'Aprile,
murmuri
liberati dal cuore
e grondanti di sentimento.
Donano emozioni gioiose
sorridenti come le rose
e richiamano
respiri d'amore
che si librano in alti cieli
per traggiungere
l'amore di Dio,
il suo sorriso
che inebria negli occhi
altrettanto sorriso,
di letizia 'l viso.
In questo grigio
meriggio di Febbraio
per portare
con l'oro del sol
speme
d'aprica primavera,
un dolce gioir
al canto de' grilli
la sera.