A caccia di luce
nella gola bruna della notte.
Credendo il buio avversario.
Che l'amore ti sia guida e lanterna.
-Erano splendide le piccole ali-
Un volo in cerchio nel cielo nero
e lo smarrirsi in un imbuto vuoto
poi l'apparire della fiamma vivida
E la sua bellezza calda.
– La sorgente l'attirava verso l'alto-
Iniziò la sua danza
e mai si sentì più leggera e libera,
beatitudine in un palpito,
rapita da un'estasi d'oro.
-Ora il fuoco era un dio-
Salì e fu presa da una spirale bruciante,
accecata cadde nel vortice,
in cenere il suo sogno illuminato,
di lei restò un'arsa poesia.
– Quando il drago uccise la falena-.