Perfect exorcism
Butto nel fuoco le mie ombre
per guardarne il volto confuso
svanire lento nel fumo
La fiamma è potente.
Dilania i cattivi spiriti.
Brucio una vecchia foto di me
e i suoi occhi vampiri.
La macchia maligna
che mi chiazza il cuore
per colpe antiche e dubbie resta lì.
Allora sputo il veleno nella coppa
e chiamo i miei angeli solerti.
Ma dovrò io lavare il braciere
e lucidare il calice. E poi gettarli.
La liberazione è un processo
che apre le vene della mente.
A rito finito, i rituali non servono più.