quando si fa sera,
i giochi sono fatti,
tutto si calma,
tutto si acquieta,
scende la sera,
sull’animo inquieto,
che cerca la pace,
che cerca il riposo;
si spengono le luci,
la festa è finita,
il locale chiude,
glia mici vanno via,
è sera,
è tardi,
resti solo,
come sempre,
con te stesso,
e le tue paure,
i tuoi demoni,
e vorresti non lasciare
mai gli amici,
che non venisse mai la fine ,
il dopo,
il domani;
si fa sera,
ascolta,
la tua solita solitudine,
il vicino dorme,
è ora di cenare,
dove siete amici,
cosa fate,
mi pensate un po’,
davanti alla tavola ammanita,
se solo rimaneste con me,
e scacciare il futuro
e la paura
e il silenzio pesante,
dalla mia vita.
Poesia