Pensieri inpolverati
accatastati in un angolo della mente.
Ricordi privi di colore
dispersi nella palude della memoria.
Accordi stonati in un concerto di voci sconosciute.
Il tempo avvizzisce le radici della conoscenza.
Corruciata da malsani pensieri,
la mia fronte,
non turgida come un tempo,
avvizzisce come frutta al sole.
Querulo ,
in un pozzo di inquetudine,
perdo la sicurezza del passato.
Privo di certezze,
i miasmi della solitudine annebbiano la mia vista.
Prono verso l'obolo al Signore del tempo.
Poesia