Se d'amor lo spirto è afflato e sofferenza
dall'alma mia non ti ritrar, t'en prego,
ch'il volo pria dell'ostendersi del sembiante tuo sì fu vano
che l'esister mio s'avvertia più che strano.
Or se' di mio dì baglior or inscalfibil aurora
ch'a scandir va del maestoso compiersi ogne ora,
d'un respir che sol per te scopresi ritrovato
e al pur ondivago poetar diriger sa il suo fiato.
Poesia