Scrivo
per scaldarmi le ossa
in questo giorno d'autunno
e di freddi pensieri
che non m'aiutano
a prender vigore
pel loro imbrunire
in cui sembrano attardarsi
E mi sembra d'essere
schiavo di me stesso
imprigionato nell'anima
a porte sprangate
dove soffre agonizzante
la mia coscienza di uomo antico
ferita nella sua saggezza
e nell’innata necessità
di vivere e amare
con la mente e con il cuore
.
Cesare Moceo poeta destrierodoc @
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