Per niente disinvolto tra le rime nè a mio agio con le parole, mi rendo conto di essere invischiato nelle macchie d'olio della mia non bella reputazione che si allargano tra i meandri del poetare. M'accorgo però che se non scrivessi ciò che scrivo e il come lo esprimo, perderei la passione per la scrittura.
Mi spiaccio scrivendo, dell'accorgermi di sogni frantumati, vissuti nell'idealismo della mia realtá per nulla piacevole buona solo a provocarmi con la sua futilitá. E non avrò mai piacevoli risvegli dalle indolenti sveglie che battono ore di strazi o d'afflizioni.
Cesare Moceo
Poeta di Cefalù Destrierodoc
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Poesia