Ho sentito sempre solo
attraverso le mie narici
l'odore di carne bruciata
che ha esalato il mio vivere
E nessuno mai m'ha dato compagnia
in quel sentir di lotte continue
proseguendo per la sua strada
asfaltata d'indifferenza
a lisciarsi il proprio fascino
per cavarsi dagl'impicci dei miei calvari
Ora mi lascio trasportare dai miei versi
in emozioni e avventure inventate dal nulla
con cui intrattenere la fantasia
e lenire il piacere amaro della solitudine
rintanandomi tra i sogni
E vado a caccia di nuovi mondi
dove rivedere con altri occhi
l'infelice infanzia subita
rivivere con altre enfasi
la nobiltà dell'adolescenza mai vissuta
estasiato dal possibile godere
di ritrovarmi in un'altra vita
.
Cesare Moceo poeta di Cefalù
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Poesia