Nudo nell'anima e nella mia miseria
schiava dell'indifferenza del mondo
viaggio ancora contromano
sull'antica via
che porta verso mete sconosciute
nascosto agli occhi dei più
in giorni senza alcuna volontà
di darmi un nome
E piango lacrime di nero inchiostro
nelle notti senza luna
quando insonne me ne vado
marionetta tra le marionette
tra nauseanti pensieri
ricco emarginato delle mie illusioni
nell'infinito dello scorrere delle ore
sempre eguali
a seminare e coltivare
caparbie idee di libertà e d'amore
. © ®
Cesare Moceo