Vivo i miei giorni,
senza poter essere dove
realmente vorrei trovarmi;
giaccio confuso
nella cupa oscurità
dei sogni infranti,
pervaso dai fantasmi
delle acerbe fantasie
che hanno ucciso in me
tutte le volontà dovute
in favore d'attimi vuoti,
colmi soltanto del nulla interiore
che l'anima inconscia
crea nel suo soffrir d'attorno
nella vana contemplazione
del fascino che la vita a lei riserva
.
Cesare Moceo poeta di Cefalù
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Poesia