Alle ore del mattino presto
quando la carne
si risveglia soda e tosta
nel suo invito alle carezze
e a baci di passione
si celebrano i riti dell'amore
al piacere d'assaporare
ogni briciola di quel godere
E miserie del fare
si respiran tra gl'istinti
stracci di pensieri ambiziosi
e movimenti alla cieca
che la mente dispone senza avvenire
Là restano zitte le porpore
al girare il capo dall'altra parte
per non guardare in faccia la Veritá
e abortire il loro stesso onore
per arrivare in ogni modo
in fondo alla Via
.
Cesare Moceo eterno ragazzo del 53
Poeta di Cefalù destrierodoc
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Poesia