Poesia

Io,tra splendore e miseria

Tessera sperduta di un mosaico
che non riesco a comporre,
nel mio essere
uomo senza tempo,
m'aggroviglio nelle maglie
del bene e del male
avvolgenti nell'immediatezza dei giorni,
che non danno al vivere
alcun appiglio di vita,
usuale calvario
di chi come me è sempre in fuga
dall'inferno del suo "essere"
e non trova ancora un equilibrio
tra il suo precario splendore
e la sua indomabile miseria d'uomo.
.
Cesare Moceo poeta di Cefalù
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