Poesia

Cenere e silenzi

Vorrei essere una flebile voce
che parla sottovoce

al crepitio delle rime accese
nel focolare delle passioni

quasi fossero saette

alte scintille
di smarrimento nei sogni

E poi là di notte

in quelle emozioni
dove rannicchio tutto il mio "essere"

raccogliere cenere e silenzi
ordinati in desideri pieni d'affetto

a far ritrovare amore

nel suo divenire ancora una volta
padre putativo della mia anima
.
Cesare Moceo ragazzo del '53
Poeta di Cefalù destrierodoc
@tutti i diritti riservati

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