già una volta il firmamento fece a pezzi
il mio cuore impaziente,
tra fischi e acufeni
imbevuti di nostalgia.
poi, ad un tratto,
apparve un bivacco
al termine del sentiero.
un brulichio di foglie,
oscene come cicatrici,
vorticarono nella nebbia.
l'eco sinistro di una poiana
risuonò nella valle fiammeggiante.
e un destino estinto
venne a riempire
il cavo della mia mano.