Diario

su Goethe

"Tutto l'effimero è solo un simbolo. L'inattuabile si compie qua". I celeberrimi versi del Faust non sono affatto un inno alla metafisica, al contrario costituiscono un inno all'immanenza, alla gioia dell'essere qui ed ora, alla natura. Bruno e Spinoza si intravedono sullo sfondo di questa concezione che canta la maestà dell'essere in tutte le sue forme. Goethe è e rimane un panteista mistico.

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