E così me ne sono andato
Non sopportavo più i rimproveri
gli sguardi torvi alla mia diversità
Sono stato per giorni in istrada
senza aver alcun posto dove andare
nessuno che valesse la pena di vedere
nel buio di quelle ore
baluginanti di spento livore
E ricordo la mia mente tranquilla
calma
con i pensieri a oscillare di sbieco
e attraversare gl'impicci del futuro
là dove mi vedevo
là dove mi aspettavo
.
Cesare Moceo ragazzo del 53
Poeta di Cefalù destrierodoc
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