Poesia

Ascoltando gli astri del cielo

29 settembre 2019

Melodie, ritornelli,
ingranaggi perfetti,
ingranaggi di un
orologio, pop, rock,
tra spalline enormi,
capelli cotonati
e genialità.

Ingranaggi di una musica,
di facile ascolto
ricca di suoni,
intramontabili, capolavori,
capaci di imprimersi,
indelebilmente,
nel DNA.

Come un caro amico,
come un amore,
impressi indelebilmente,
nel DNA.

Colonne sonore,
indimenticabili
dei ricordi del sole,
dei ricordi della tempesta,
ricordi  dell'infanzia,
e della maggiore età.

Generi in un mixer
sapientemente mischiati,
intrecciati, conditi,
serviti, consumati,
consumati fino
all'inverosimile.

Mai questa musica
sarà dimenticata,
stella polare, guida,
di un epoca,
che mai più tornerà
come un era antica,
come un era mitologica,
mai più tornerà,
mai più tornerà.

Una musica, artigianale,
una musica scolpita,
da artisti leggendari,
scolpita tra gli
astri del cielo.

Pagine che hanno scritto,
hanno influenzato,
la storia, la storia,
della musica.

Hanno tracciato
una via,
una via maestra tra gli
astri del cielo.

Ascoltando gli
astri del cielo
passa,
il tempo,malinconico
una veste trapuntata,
con la tua immagine,
un abito pregiato,
trapuntato di diamanti.

Passa,
ma con amarezza,
sono conscio
che non posso interagire,
non posso,
nessun segnale,
da questo mio telefono
muto.

Non ho coordinate,
per spedire un SOS
sono sempre in attesa,
un attesa infinita.

La notte può divorarmi,
con le sue fauci
da coccodrillo malato,
può sbranarmi
sono vulnerabile,
ai suoi denti aguzzi.

Il suo segnale può,
animare il mio telefono,
muto,
rendere vivo
l'inanimato,
dare un anima
a una decadenza crudele,
e senza speranza.

Colmare il vuoto,
con la conoscenza.

About gandal72

Leave a Reply