Gli anni miei,
incerta speranza
d'illusioni e d'eccedenze
indugianti sul far dei giorni
avidi di presente,
si concedono ancora
alle emozioni
e ai versi dettati dal cuore
nella protezione inflessibile
dall'infido divenir delle ore
E vivo in questa felicità
d'arte e di passione
raccontandola all'infinito
con il sopito anelito
che continui a bruciare
oltre le mie ceneri
dissolte al vento
.
Cesare Moceo Ragazzo del 53
Poeta di Cefalù destrierodoc @
@ Tutti i diritti riservati
Poesia